Anteprima Montepulciano d'Abruzzo 2013 - I Vincitori
Primo premio della giuria - Fabrizio Liguori Spaziale, questa fotografia rende con immediatezza la capacità che gli imprenditori hanno messo in atto, attrezzando luoghi idonei e modernizzati per la lavorazione, mantenimento e finitura del prodotto Montepulciano. Gli elementi raffigurati nell’immagine sono ricche di linee metalliche e dinamiche, addirittura un slancio spaziale cattura e trascina con forza veramente energica l’attenzione del nostro sguardo.
Secondo premio della giuria - Daniele Turilli Fotografare significa anche giocare con la luce in maniera creativa. Forme appena percettibili emergono dal buio lasciando spazio all’immaginazione. Terzo premio della giuria - Angelo Presenza La semplicità dell’idea, la realizzazione e i colori. Dominante il rosso. Tutto questo riassume il significato del Montepulciano d’Abruzzo.
Quarto premio della giuria - Gianluca Marino Un bianco e nero dai toni delicati, nessuna esasperazione alla ricerca di effetti che avrebbero altresì rotto un equilibrio che è alla base di questa immagine.Pochi giusti elementi correttamente disposti ed il taglio quadrato annullano ogni riferimento temporale donando all'immagine un valore aggiunto. La collina innevata e silenziosa, i filari di vite dormienti, l'atmosfera di pace e di sospensione riportano alla mente l'attuale periodo sociale in cui tutto pare addormentato in attesa di un risveglio prossimo a venire.
Quinto premio della giuria - Kristina Salmela Una foto che racconta una storia: c'è il lavoro in vigna, una fatica raccontata dalle camicie sgualcite e dai cappellini per proteggersi dal sole. E c'è la spensieratezza della bambina che prende tutto per gioco e si permette di distrarsi dal lavoro per sorridere al fotografo accennando un salto che profuma di gioia di vivere. Tutto dominato da un delicato passaggio di sguardi: dalla nonna, al nonno, alla bimba... fino a noi: un passaggio di testimone che ci rende co-responsabili di quell'enorme patrimonio che abbiamo nei nostri territori. |