testo di Simona Cilli e foto di Fabrizio De Angelis
Rosso, verde e blu: siamo abituati a certi colori, ma se essi appaiono nel cielo, danno vita a spettacolo e stupore.
Uno stupore, davanti il quale si è trovato Fabrizio De Angelis, mentre si trovava in località Passo della Portella, a 2260 m.s.l.m. : ”…all’altezza del Passo della Portella, d’improvviso uno di noi nota l’arcobaleno, strano perché non aveva piovuto. Poi quello strano arcobaleno inizia ad allargarsi trasversalmente, poi a dipanarsi ed allargarsi sempre più. Pensavamo che la grande bellezza, amplificata dagli occhiali da sole, non avrebbe reso in foto, invece…”
Il fenomeno ammirato da Fabrizio ed il suo gruppo, che per via dei colori potrebbe sembrare un arcobaleno, è in realtà un fenomeno meno comune: nubi iridescenti!
Le Nubi Iridescenti, o Iridescenze, si formano con lo stesso principio degli arcobaleni. Sono fenomeni di rifrazione, in cui la luce solare subisce una diffrazione data da piccolissimi cristalli di ghiaccio o goccioline presenti nell'atmosfera, molto comunemente nei cirri, ma a volte anche in altri tipi di nube. La diffrazione della luce, fa sì che il suo spettro venga scomposto quando attraversa i minuscoli cristalli o goccioline, dando vita ai colori che ammiriamo nelle foto di Fabrizio. Per far si che l’iridescenza sia visibile, le nubi devono essere sottili ed i cristalli avere più o meno dimensioni simili.
I colori che appaiono dipendono dalla dimensione dei cristalli e dall’angolo di osservazione. Il blu è comunemente dominante, seguito dal verde e dal rosso. L’iridescenza è un fenomeno osservabile in qualsiasi area del mondo, ma più frequente nelle aree montane che favoriscono la formazione di nubi medie.
La spiegazione, non sottrae, ma aggiunge magia al fenomeno, se pensiamo a come la luce sia in grado di creare spettacoli che ci lasciano a bocca aperta! La risposta abruzzese alle aurore boreali islandesi!